Zifio
Ziphius cavirostris (G. Cuvier, 1823)



Morfologia e dimensioni: unico bifide presente in Mar Ligure, misura dai cinque ai sette metri di lunghezza e può pesare fino a 5 tonnellate. Il piccolo è lungo circa 2,5 m. Nel capo, il melone non è nettamente distinto dal rostro e la mascella inferiore sporge in avanti rispetto a quella superiore. E’ provvisto di una pinna dorsale relativamente piccola e arretrata.

Colorazione: variabile a seconda del sesso e dell’età, dal grigio al marrone caffelatte. Il capo si presenta di colore bianco, soprattutto nei maschi adulti. Talvolta la superficie corporea appare percorsa da graffiature e macchie di forma ovale.

Nuoto e ritmo respiratorio: può rimanere in immersione anche per 40 minuti probabilmente raggiungendo profondità notevoli. In superficie nuota piuttosto lentamente ed il suo soffio di solito è poco visibile.


Alimentazione: è un cetaceo prevalentemente teutofago (si nutre soprattutto di calamari). Solo i maschi adulti possiedono due denti cospicui situati all’apice della mandibola.

Comportamento sociale: generalmente osservabile isolato o in piccoli gruppi ( composti in media da 3-4 individui) , dei quali non è ancora perfettamente nota la struttura sociale.

Ciclo vitale: le informazioni in merito sono piuttosto scarse; sembra comunque che la maturità sessuale sia raggiunta quando la lunghezza del corpo supera i cinque metri.

Riconoscimento in mare: la posizione della pinna dorsale e la colorazione sono caratteri utili ai fini dell’identificazione. E’ una specie la cui frequenza di avvistamento è solitamente bassa; tuttavia, nell’estate del 98 sono state effettuate un discreto numero di osservazioni che incoraggiano un ampliamento della ricerca scientifica sulla sua biologia nelle acque del Mar Ligure.